Il Cuore di Guarcino

Il Cuore di Guarcino

04 Luglio 2019 - 11 Luglio 2019

Parte dal piccolo paese ciociaro il più grande progetto di prevenzione cardiovascolare di questi anni.

Parte dai borghi il grande progetto di Prevenzione Cardiovascolare che è stato promosso dalla Società Italiana di Cardiologia geriatrica (SICGe), Federanziani e la Onlus Salute e Società.

Le Malattie Cardiovascolari (MCV) sono responsabili dell’ 80% e del 60% delle morti nella popolazione oltre 65 e 75 anni, rispettivamente, ma questo avviene, oggi, in età più avanzata. Il progetto,che passa attraverso lo studio ecocardiografico del cuore degli anziani e dei grandi anziani, ha lo scopo di verificare su un campione molto vasto (circa 15000 soggetti) come sia mutata la biologia del cuore degli anziani di oggi e quali siano le iniziative di prevenzione da mettere in atto.

Il progetto di Prevenzione Cardiovascolare (PREVASC) si chiama”Il cuore di…” e prenderà il nome del luogo dove verrà fatta la rilevazione . Il primo paese a sperimentare l’iniziativa sarà Guarcino, bellissimo borgo medioevale della Ciociaria, circa 1500 abitanti, dal 4 all11 Luglio.

I nostri piccoli paesi si prestano molto bene a questa iniziativa, AFFERMA…. Si tratta infatti di comunità costituite da non più di 2000 persone, con popolazione mediamente più anziana e che ha forse meno occasioni della popolazione di città di essere sottoposta a controlli medici .

L’operazione ha dei costi contenuti ed è ad altissimo livello professionale ed il segreto del successo sta tutto nelle sinergie. La Società Scientifica garantisce la qualità dell’indagine, il Sindaco del paese provvede con l’aiuto dei dipendenti comunali ad organizzare la logistica (locali, prenotazioni, attrezzature). Il o i medici di famiglia del paese collaborano strettamente nella raccolta della storia e nel disegnare il profilo di rischio delle persone. La Onlus provvede, con l’aiuto di piccoli stanziamenti comunali, al rimborso spese dei volontari. I cardiologi sono giovani medici esperti di ecocardiografia. Le attrezzature diagnostiche vengono messe a disposizione per il tempo necessario da Aziende Elettromedicali.

Per la Società Italiana di Cardiologia Geriatrica gli obbiettivi del progetto sono:

  • Definire la distribuzione dei fattori di Rischio per Malattie Cardiovascolari nell’anziano in particolare la prevalenza di dislipidemia aterogena (PREVASC EPI)
  • Definire la prevalenza della Fibrillazione Atriale nell’anziano (PREVASC FA)
  • Definire la prevalenza di disfunzione ventricolare sinistra asintomatica e sintomatica nell’anziano (PREVASC SC)
  • Definire l’epidemiologia attuale delle malattie valvolari cardiache nell’anziano (PREVALVE)
  • Identificare le diverse caratteristiche cliniche delle malattie valvolari dell’anziano
  • Sviluppare uno studio osservazionale sulle caratteristiche della Insufficienza mitralica nell’anziano: epidemiologia attuale e nuove opzioni terapeutiche
  • Studio osservazionale sulle presentazioni atipiche e differenti storie naturali della stenosi aortica nell’anziano
  • Definire l’epidemiologia attuale della insufficienza tricuspidale nell’anziano e le sue relazioni con embolismo polmonare cronico, ipertensione polmonare e presenza e grado della insufficienza tricuspidale.

E’ noto che nella fascia di popolazione superiore ai 65 anni si trovano molte condizioni che, se colte in tempo, possono essere trattate, così da evitare che si trasformino in seri problemi di salute. Un certo grado di disfunzione cardiaca si trova in oltre il 40% degli ultrasessantacinquenni, la fibrillazione atriale e lo scompenso cardiaco in circa il15% degli ottantenni, le malattie delle valvole cardiache in circa il 10% al di là dei 75 anni.

Commenta il Sindaco di Guarcino, Urbano Restante: è una iniziativa che ha visto coinvolto tutto il paese intorno ad un bel progetto di prevenzione “autogestito”. E’ una splendida occasione per aumentare il livello di salute della comunità, che, grazie all’impulso dei propri medici e di una Società scientifica, riesce con costi molto contenuti a ottenere controlli tecnologicamente sofisticati e consigli di comportamento preziosi. Inoltre, questo “fare salute insieme” costituisce un momento molto importante di coesione. Speriamo che altri miei Colleghi Sindaci vogliano copiare l’iniziativa.

Un primo campione di soggetti è stato esaminato in occasione del Congresso di Federanziani tenutosi a Rimini lo scorso autunno. In un campione di 149 soggetti di età media di 73 anni la sorpresa è statta quella di trovare una elevata percentuale di disfunzioni valvolari cardiache, come in figura. Ovvero, quello che si sta verificando è che, a causa della riduzione delle malattie coronariche, si lascia il tempo perché si manifestino “nuove patologie”, legate a fenomeni di degenerazione dei tessuti, da ritenere “fisiologiche” entro certi limiti, ma in buona misura prevenibili per ottenere un aumento della dutrata della vita in buona salute.